Monterosso al mare

Monterosso al Mare è famoso soprattutto come comune delle Cinque Terre.

Arrivando da Levanto è, infatti, il primo comune delle Cinque Terre ed è quello che mi sentirei di consigliare come base di partenza per conoscere questo territorio unico e meraviglioso.

Monterosso al Mare è un suggestivo borgo di mare che si sviluppa intorno al suo porticciolo. Le sue caratteristiche case colorate alla ligure e le sue chiese bianche e nere in stile marinaio si susseguono lungo le viuzze, i suggestivi carruggi, in un dedalo emozionante, tra scalinate impervie e arcate con scorci mozzafiato.

I ristoranti caratteristici, i negozi di prodotti tipici e i bar in cui clientela internazionale e pescatori liguri si confondono allegramente conferiscono un aspetto allegro e gioioso a tutte le ore del giorno e in tutti i periodi dell’anno.

In estate, poi, Monterosso è anche una rinomata località balneare, con un ricco lungomare di sabbia ciottolosa e sabbiosa: il paese vecchio, infatti, è collegato da una galleria pedonale e recentemente  magistralmente ristrutturata alla frazione Fegina, dove una lunga spiaggia ospita numerosi stabilimenti balneari che si affacciano sull’acqua cristallina del Parco Marino delle Cinque Terre.

Sempre a Fegina c’è una bella passeggiata che costeggia il lungomare animata in inverno ed in estate da un via vai di turisti di ogni nazionalità.

Monterosso offre moltissime attività da fare con tutta la famiglia:

Da Monterosso partono infatti diverse passeggiate per gli amanti dei trekking, fattibili con bimbi un minimo allenati e dai sei anni, oltre al rinomato sentiero Azzurro delle Cinque Terre che permette di arrivare addirittura fino a Porto Venere, esistono anche altri sentieri come quello per Levanto, che passa da Punta Mesco, in confine Nord del Parco delle Cinque Terre e attraversa una foresta di sugheri o quello per il Santuario di Soviore, arrivando al quale potrete godere di un panorama unico.

Sempre da Monterosso nel molo del paese vecchio parte quotidianamente un traghetto che arriva a Porto Venere facendo tappa negli altri paesi delle Cinque Terre, vale la pena di visitarli tutti, e settimanalmente un traghetto per Portofino.

Esiste la possibilità di noleggiare un gommone e arrivare a Porto Venere per conto proprio, sostando nelle calette del Parco per un tuffo nelle acque tra le più pulite d’Italia, oppure una valida alternativa è quella di visitare il Parco Marino dal Kayak, noleggiabile sulla spiaggia di Fegina, insieme al più classico e sempre amato pedalò.

Monterosso può vantare un’efficiente Pro Loco che per tutte le serate estive proporrà serate di musica dal vivo, teatro all’aperto e giochi per tutta la famiglia, inoltre esiste un caratteristico cinema all’aperto che propone le prime visioni nazionali, soprattutto quelle adatte ai più piccoli.

La cucina tipica di Monterosso è ricca di suggestioni liguri e toscane, sa di terra e di mare vale la pena di gustarla in tutte le sue accezioni negli ottimi ristoranti del paese.

Famose sono le acciughe di Monterosso, le più buone del mondo, si dice. Assaggiatele sotto sale o al limone, assaggiatele ripiene o come acciugata monterossina, con la pasta.

I primi sono quelli della tradizione ligure, trofie al pesto, pansotti al sugo di noci e quelli della vicina lunigiana, come i testaroli, conditi ancora una volta col pesto o al sugo.

I vini delle Cinque Terre sono rinomatissimi e si sposano alla perfezione con la cucina locale.

Per concludere i pasti poi, scegliete un bicchiere dell’ottimo Sciacchetrà, unico e prezioso passito locale e una bella fetta di torta monterossina.

Si sa però che in Liguria si può anche pasteggiare a focaccia e farinata, con buona pace della linea.

I ristoranti sono tutti eccellenti: per una serata da Gambero Rosso non perdete “Miky”, proprio accanto al cinema, a Fegina, dovete prenotare per finire nella ambita lista da attesa, per una serata più informale vi consiglio il “Carrugio” nel Paese Vecchio, che combina qualità a prezzi contenuti, poi c’è “Oscar” ottimo per i primi di pesce e “Il piccolo diavolo”, cucina deliziosa (mi sogno la sua calamarata tutto l’anno) e ottime pizze

Monterosso si rivela quindi la destinazione giusta per coniugare una fantastica balneare con natura, sport e ottima tavola, ma è anche una destinazione interessante per un week end invernale, mentre autunno e primavera sono le stagioni più adatte per un soggiorno lontano dal caos del “bollino rosso”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Puoi utilizzare questi tag e attributi HTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>